Autore: Team Infor
Categoria: SEO
Google e i nuovi attributi sui link
Il 10 Settembre scorso Google ha pubblicato un nuovo articolo sul webmaster central blog. La novità consiste nell’introduzione di 2 nuovi attributi (sponsored, ugc) per identificare la natura dei link all’interno delle pagine web.
Questo breve approfondimento legato alla SEO e quindi all’attività di posizionamento sui motori di ricerca, è un aspetto importante da tenere in considerazione. Se hai un sito web che non ti soddisfa o non genera abbastanza contatti inviaci una email senza impegno.
Qual era la situazione dal 2005?
Inizialmente Google ha introdotto l’attributo nofollow per aiutare i webmaster a ridurre lo spam sui siti. Divenne prassi utilizzare il nofollow per contrassegnare i link sponsorizzati. Un altro utilizzo è quello di bloccare il juice dal proprio sito verso la pagina linkata.
Gli attributi “sponsored” e “ugc”
Google ha annunciato i due nuovi attributi sponsored e ugc (user generated content). Di seguito mostriamo come si utilizzano e in quali occasioni, secondo quanto riportato dal blog di Google.
rel=”sponsored”
L’attributo sponsored si utilizza per identificare i link sul sito riconducibili a pubblicità o sponsorizzazioni.
rel=”ugc”
UGC sta per User Generated Content, e l’attributo ugc è raccomandato per i link compresi nei contenuti creati dagli utenti, come i commenti o i post nei forum.
rel=”nofollow”
il Nofollow verrà utilizzato come sempre per evitare il passaggio di valore attraverso i link.
E allora cosa cambia?
In sostanza non ci sono differenze sostanziali. Google ci suggerisce di discriminare al meglio la natura dei link tramite gli appositi attributi. Per i vecchi link non serve apportare modifiche.
Google utilizzerà questi suggerimenti per comprendere meglio come analizzare e utilizzare i collegamenti (link interni e in uscita) che collegano le pagine web.